venerdì 24 aprile 2015

Inter-Milan: considerazioni sparse sul derby

- Come ha twittato Zazzaroni, Inzaghi è l'attaccante più difensivista mai visto. Tiene tutte le punte in panchina e si arrocca dietro. Mancini invece boccia Obi per Gnoukouri (prova lineare e ordinata la sua, anche in fase di impostazione smista pulito e non perde palloni) e prova Kovacic mezzala: il croato deve capire che lì deve forzare meno il dribbling per non perdere palloni sanguinosi.

- Incredibile quanto non sappiamo battere un corner decentemente. Bassissimi, altissimi, sul terzo palo. Tutto quello che un corner non dovrebbe mai essere, e parlo di gente come Hernanes...

- Handanovic da un mese almeno a questa parte respinge ogni pallone o quasi nel pieno centro dell'area. Ogni volta è un brivido, talvolta seguito da un gol subito.

- Al 29' del primo tempo giallo inventato per Medel, che era diffidato. Queste cose le vedo solo contro di noi.

- Finiamo il primo tempo in calando, al primo rischio prendiamo paura. I terzini non affondano e arretriamo di brutto.

- Nella prima parte del secondo tempo ci distendiamo con troppi pochi uomini per creare qualcosa di pericoloso. Icardi al 10' crossa per nessuno dalla sinistra.

- Il fallo di mano di Antonelli in area non era volontario, ma sono quei rigori che solo a noi non fischiano. Devo ripetermi, ma non è vittimismo: è realtà. Soprattutto quando poi l'arbitro di porta è così bravo da andare a pescare il fallo di Palacio sul gol annullato...c'è qualcosa che non quadra.

- Finiamo con un assedio, la beffa totale sarebbe stata prendere gol da de Jong in acrobazia quando meritavamo assolutamente i tre punti. Altri due cross ridicoli in mano a Lopez e raccogliamo il primo 0-0 in un derby in casa dal 1989, dicendo addio all'Europa salvo miracoli che non accadranno. Ed era un turno favorevole, visti i risultati delle altre sopra di noi.

Cristiano Esposito
 

Nessun commento:

Posta un commento